SULLE STRADE DEL MONDO 8: punti di Vista

Cala il sipario a Milano su EXPO 2015.

cerimonia 

Dalla data di apertura, 1 maggio 2015, sono trascorsi 184 giorni ricchi di eventi e proposte ed oggi, 31 ottobre 2015, il sito espositivo chiude con al proprio attivo un bilancio più che positivo: i visitatori sono stati 21,5 milioni con 7 milioni di stranieri e 2 milioni di studenti. Un italiano su quattro ha voluto partecipare all'evento dimostrando interesse ed entusiasmo tanto da volerci ritornare più volte.Il testimone passa ora al Kazakhistan per Astana 2017 e a Dubai per EXPO 2020.


palloni
fuochi

L'area espositiva di Rho-Pero  sarà completamente smantellata fatta eccezione per Palazzo Italia con l'Albero della vita ed il Padiglione Zero. Molti spazi saranno demoliti, alcuni reimpiegati altrove nei rispettivi Paesi d'origine o per scopi umanitari. Tutto, però, dovrà avvenire nel rispetto della raccolta differenziata e del riciclaggio. Finisce un'esperienza che, per l'Italia, ha dimostrato grandi capacità progettuali ed organizzative, la forza della collaborazione tra istituzioni ed enti diversi, un altissimo senso civico da parte degli innumerevoli visitatori. 


palco
fuochi

Che cosa resta?

Milano si è aperta al mondo con generosità ed accoglienza. Il mondo ha contraccambiato l'ospitalità arricchendo la città di culture, tradizioni, colori e sapori diversi. Un incontro pacifico e festoso di persone, uno scambio di idee, esperienze e punti di vista che ha lasciato dei semi pronti a crescere e germogliare.

Germania
Cecoslovacchia
Svizzera

La Carta di Milano, firmata da oltre cinquanta capi di Stato e di Governo e da circa un milione e mezzo di persone, ha reso ufficiale l'impegno a riconoscere il diritto fondamentale al cibo ed all'acqua per tutti gli esseri umani, in ogni luogo della Terra. Con questo documento i firmatari, inoltre, si sono impegnati ad un consumo responsabile del cibo e delle risorse ed al riciclaggio nel rispetto dell'ambiente.

L'Italia ha rinnovato e reinterpretato la propria identità riscoprendo la ricchezza del patrimonio culturale ed artistico, le bellezze del territorio, le varietà delle tradizioni regionali. Fino all'ultimo giorno  si sono viste code interminabili di visitatori pazienti disposti a lunghe e faticose attese pur di visitare Palazzo Italia.

Italia
cartamilano

Bambini e ragazzi  hanno vivacizzato il Vivaio del mondo con progetti ed attività svolte nelle scuole di ogni ordine e grado. Un'esperienza sul tema “Nutrire il pianeta. Energia per la vita” che, rendendoli protagonisti di Expo, ha permesso loro di imparare, confrontarsi e riflettere.Bello sarebbe immaginare che questi stessi studenti ed altri ancora possano ritornare in questo sito per continuare i propri studi. Tra le proposte per il dopo Expo si parla della creazione in quest'area di un Campus Universitario, un'istituzione dove gli studenti possano vivere i loro anni di apprendimento con tutti i servizi che fino ad ora siamo abituati ad immaginare solo nei grandi Campus degli Stati Uniti. Forse è proprio questo l'impegno più importante per gli anni futuri, una sfida che Milano può accettare.   


acqua
ninfea
arco

ponte
ponte
chiusa


( 8. This is the end ) 

1 novembre 2015 - Rosalba Franchi