foto: montagnavissuta.it
Lungo la sponda orientale del lago di
Como le strade fra Lecco, la Valtellina e la Valchiavenna un
tempo erano due: la più agevole passava all'interno attraverso
la Valsassina; la seconda, la strada litoranea, era un itinerario
impervio che però collegava fra di loro i piccoli centri
abitati in alternativa alla via d'acqua non sempre economica
per il viandante.
Questo percorso, chiamato talvolta via Regia o via Ducale, è
stato sostituito nel 1832 dalla strada militare, detta Napoleonica,
fra Lecco e Colico larga fino a 5 metri con gallerie e pendenze
minori del 4%. Con l'avvento di questa strada l'antico tracciato
è andato in disuso ed è stato recuperato solo di
recente per scopi escursionistici con il nome "via del Viandante".
Malgrado gli Statuti comunali delle località rivierasche
riportino fin dal XIV secolo la presenza della strada pubblica
sono rarissime le testimonianze dei viaggiatori. Degna di nota
quella di un mercante derubato di lane e sete dai gabellieri
di Mandello nel 1451. La strada, durante la peste del 1400, venne
anche suggerita come alternativa ai pellegrini provenienti dalla
Svizzera in transito per Roma.
Oggi è un percorso di trekking
ben segnalato e consigliato anche per una gita domenicale.
Una guida interessante, stampata da Lyasis edizioni, è
stata dedicata a questo itinerario dal geografo Albano Marcarini
corredata da mappe dettagliate e pregevoli viste ad acquerello.
Vari siti internet di appassionati escursionisti
e di enti pubblici ne raccontano i pregevoli scorci naturalistici.
1) Montagna vissuta a cura di Achille Quarello
2) Il PDF edito dalla Pro Loco di Mandello Lario
3) il dettagliato itinerario descritto da Cicciosuipedali
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