MONTE MORO

"Poco sopra la sommità del passo del Monte Moro, nel lato nord, sono state trovate i resti di una strada pavimentata. Una volta questa strada, ora utilizzata solo da pochi turisti, era molto frequentata e rappresentava il collegamento principale fra il Vallese e la valle Anzasca."

Whimper ne parla così: “Si dice che il passo abbia preso il nome dai Mori che che in epoca alto medievale si sono spinti a controllare i passi alpini fino a questi luoghi remoti (i nomi di Mischabel, Almagel, Alphubel, Allalein sarebbero di origine moresca).  Il camminatore ordinario segue questa strada per raggiungere la valle del Rodano o la valle di Zermatt, attraverso i paesi di Saas e Stalden. Il montanaro più avventuroso potrebbe tentare il passaggio attraverso il Weissthor. E' un passo che non presenta particolari difficoltà per l'arrampicatore esperto, ma è una prova severa per i camminatori non allenati.”

Le prime notizie dell'alpe Macugnaga risalgono al 999, quando l'arcivescovo di Milano la permuta, insieme ad altre terre, con il monastero benedettino di san Salvatore di Arona.

Nel dicembre del 1247, il libero comune della valle Anzasca si sottomette ai conti di Biandrate: poi l'8 giugno 1250, in seguito al matrimonio del conte Gotofredo di Biandrate con Aldisia, figlia di Pietro di Castello, "major di Visp", quest'ultimo cede al genero i suoi sudditi della valle Anzasca con facoltà di colonizzare anche la valle della Vispa, al fine di evitare, per il futuro, le annose dispute tra i pastori dei due versanti. Appare evidente che l'emigrazione di questi coloni fu possibile attraverso il passo del Monte Moro, il quale dovette essere a quel tempo molto ben conosciuto.

In un documento del 1267 citando il "passo di Macugnaga" si attribuisce al conte Gotofredo di Biandrate la ricostruzione o la riattazione della strada che risaliva il Monte Moro. Risulterebbe poi che nel 1403 gli uomini di Saas promisero di mantenere in ordine la strada sul loro versante e che altrettanto fecero quelli di Anzasca per il tratto che correva attraverso la loro valle.

Vedi anche: Macugnaga ed il passo del Monte Moro

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