PASSO DEL GRIES (2468 m), collega l'Alto Vallese alla Formazza (Pommatthal), tratto
superiore della valle della Toce (Ossola). E' certo che nel tredicesimo
secolo una colonia vallesana di lingua tedesca si stabilì in valle
Formazza. Non sappiamo per quale via i coloni passarono dal Vallese
alla Formazza, ma è molto probabile che abbiano attraversato il passo
del Gries. Nella traduzione italiana di un trattato del 1267 tra i vescovi di Sion e di Novara si dice: "oltre la via del Sempione stavano aperti i passi di Formazza (il Gries) di Devero (l'Albrun)". Il 12 agosto 1397 la città di Berna stipula a Mùnster (capoluogo dell'Alto Vallese) un trattato tra l'Alto Vallese e gli abitanti della val d'Ossola, per assicurare il commercio attraverso il passo del Grimsel. Il nome del Gries non compare, ma i rappresentanti di Pommat e della val d'Ossola, presenti alla conferenza di Mùnster, si impegnarono a difendere e a mantenere la strada sul loro versante. Altrettanto dovevano fare gli abitanti di Mùnster per il tratto compreso fra il Grimsel e il "confine di Pommat". Si trattava soprattutto di facilitare i viaggi dei mercanti lombardi diretti a Berna. Non vi è dubbio che questo trattato indicasse il Gries e non quello più facile e più meridionale dell'Albrun, che oltretutto non conduce direttamente in valle Formazza. Agli inizi del quindicesimo secolo le armate svtzzere che tentarono ripetutamente la conquista dell'Ossola utilizzarono il passo dell'Albrun. Tschudi indica il passo sulla sua terza carta manoscritta (1565) e nella Gallia Comata (1572), dove scrive testualmente: "In fondo alla valle Antigorio (parte mediana della vai d'Ossola), due
vie puntano verso l'Alto Vallese, e conducono alla parte superiore
della regione denominata del Goms o di Ernen, a monte di una località
chiamata Deisch (limite inferiore della valle del Goms). La strada
inferiore passa per il monte Albrun e la valle di Binn e raggiunge
Ernen. Quella più alta passa per il monte Gries o Greis nella valletta
di Eginen". Nel 1544 Mùnster scrive: "per il Gries e il Nyfi (il passo del Nufenen, che conduce dall'alta valle di Eginen ad Airolo e a Bellinzona) patet iter ad Eschenthal (la val d'Ossola), quae vallis est de ditione Mediolanensi", e sulla sua carta del Vallese segna "ùber Gries". Infine Simler cita due volte il Gries. Nel 1574 la Descritio Vallesiae colloca il "Griessum" tra i grandi passi che collegano il Vallese all'Italia. Vedi anche: Da Milano a Berna attraverso il passo del Gries Ritorna alla pagina: Passi alpini di alta quota
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